Da MF (il quotidiano dei mercati
finanziari) di Martedi 20 Febbraio 2001 "Alla
ricerca dell'equilibrio"
Dal settimanale DONNA MODERNA del 23 Gennaio 2002 "Ma le donne sono brave investitrici?"
Da MF (il quotidiano dei mercati finanziari) di Martedi 20 Febbraio 2001 LO PSICOLOGO: NO ALL'ECCESSO DI OTTIMISMO O DI PESSIMISMO Alla ricerca dell'equilibrio (articolo di GIUSEPPE DI VITTORIO) Che cosa un trader non dovrebbe mai fare? Risposta: probabilmente incorrere in errori cognitivi. A dirlo è Gianni Lanari che dal 1996 si occupa di psicologia del trader. "A volte nella vita quotidiana, come nel pensiero dell'investitore, ci si trova di fronte ad alcuni errori cognitivi e ad alcune distorsioni specifiche", ha spiegato Lanari a MF Trading on-line, sottolineando in particolare che "il trader deve probabilmente evitare gli errori cognitivi come i pensieri polarizzati del tipo "va tutto bene" oppure "va tutto male" e quindi "diventerò ricchissimo con la Borsa" oppure "sento che perderò tutto". Peraltro, ha ricordato Lanari, "questo concetto è applicabile anche nella vita quotidiana extra-investimenti". Per il benessere interiore ci vuole equilibrio e quindi, semplificando, l'investitore non deve pensare di essere il mago della finanza in caso di guadagni , né pensare di essere un fallito in caso di perdite. Altri gravi errori di pensiero sono, secondo Lanari, "l'inferenza arbitraria, cioè il trarre arbitrariamente delle conclusioni (per esempio se con Tiscali ho guadagnato il 100%, con Seat guadagnerò almeno il 500%) oppure la catastrofizzazione, cioè la tendenza al pessimismo in caso di risultati negativi (per esempio un piccolo investitore come me può solo perdere in Borsa)". Lanari ha anche costruito un proprio sito internet sull'argomento all'indirizzo www.psicologiadeltrader.it , che si propone una verifica empirica delle ipotesi teoriche elaborate. Le sue conclusioni non si soffermano tanto sul campo della patologia e quindi sugli effetti del deterioramento dell'attività di Borsa e lo stress da trading, ma sull'elaborazione di alcune convinzioni utili per il successo dell'attività di trading. Lo sviluppo della psicologia del trading è in ascesa nel nostro paese, il maggiore interesse è percepibile anche sulla base dell'attenzione dei media per questo argomento.
Dal settimanale DONNA MODERNA del 23 Gennaio 2002 "Ma le donne sono brave investitrici?" articolo di Mattia Pagnini "...Gli esperti del sito www.psicologiadeltrader.it dicono che probabilmente le donne tendono a non lasciarsi prendere dall'euforia dei guadagni facili. Così come, in genere, non cadono probabilmente in depressione alle prime perdite. Forse perché mettono in conto le oscillazioni del mercato . Di solito hanno inoltre l'equilibrio di chi gestisce da sempre il budget di casa . L'unico problema è che a volte devono dimostrare a tutti i costi ai famigliari di essere brave. Anche in Borsa..." ********************** MESSAGGIO IMPORTANTE
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